Mercati privati, cresce l’ottimismo degli investitori
Credito, mercati secondari e infrastrutture le maggiori opportunità per Goldman Sachs. Recessione probabile nel 2024, cautela sulle valutazioni. Sale l’interesse per i coinvestimenti coi gestori
Credito, mercati secondari e infrastrutture le maggiori opportunità per Goldman Sachs. Recessione probabile nel 2024, cautela sulle valutazioni. Sale l’interesse per i coinvestimenti coi gestori
Nei prossimi 12 mesi punteranno soprattutto su mercati pubblici e private equity. Sì anche a bond, private credit e infrastrutture. Lo studio di Goldman Sachs
La decisione a sorpresa del cartello mette le ali al barile. Per la banca Usa, Brent sui 95 dollari a fine anno. E ora i mercati temono ulteriori strette delle banche centrali
Dopo tre mesi di calo, a febbraio prezzi di nuovo su e oltre le attese: +10,4%. Goldman Sachs stima tassi in aumento dello 0,25%. Per Pgim ci saranno interessanti sviluppi di mercato
Per la maggior parte degli operatori Powell non toccherà i tassi il 22 marzo. E il 50% esclude che giovedì Lagarde procederà con l’annunciato ritocco di mezzo punto
A febbraio il Pmi composito sale ai massimi da 9 mesi grazie ai servizi. Giù invece il manifatturiero. Occhi puntati su Francoforte: Goldman Sachs vede il tasso terminale al 3,5%, Morgan Stanley al 3,25%
Goldman Sachs vede l’Msci China in rialzo del 24% nel 2023, con il Pil in aumento del 5,5%. Per Gam le azioni del Dragone andranno a ruba. Carmignac vede quattro settori in particolare su cui investire
Powell e Schnabel ribadiscono che per la stabilità dei prezzi servono misure impopolari. Per Goldman Sachs è improbabile una nuova stretta. JpMorgan vede i tassi Usa oltre il 5%
Per Philippe Lane non ci sono più tutte le ragioni per nuovo rialzo di 75 pb. E l’Ocse certifica: Pil ancora in frenata nel terzo trimestre. Secondo Goldman Sachs il bear market non è finito
Gli analisti vedono una stretta di 50 pb a dicembre e di 25 pb tra febbraio e marzo. Con il tasso terminale intorno al 5%. E stimano una recessione nel 2023. Occhi già puntati su dicembre