Petrolio, effetto Cina: l’Opec taglia ancora le stime sulla domanda
Il cartello lima la crescita 2024-2025 di circa 100 mila barili al giorno. Pesano soprattutto le attese sul ruolo (determinante) di Pechino
Il cartello lima la crescita 2024-2025 di circa 100 mila barili al giorno. Pesano soprattutto le attese sul ruolo (determinante) di Pechino
Analisti e gestori temono interruzioni della fornitura, con conseguenze su prezzi e banche centrali. Ma ci sono delle differenze importanti rispetto a un anno fa
Escalation o no, per gli analisti lo scenario geopolitico rimane il più pericoloso, instabile e imprevedibile degli ultimi decenni. Ed è necessario tenerne conto nelle strategie d'investimento
Equilibri internazionali, elezioni, transizione digitale e green. Ma a regnare è la politica monetaria
Greggio vicino ai minimi di 14 mesi in scia ai timori per la domanda cinese e alla decisioni dell’Opec+. Ma per Rick de los Reyes (T. Rowe Price), la commodity potrebbe presto rimbalzare. E per trarne profitto meglio le società minerarie
Slittato da ottobre a dicembre l’avvio del piano per far risalire la produzione. Colpa dei timori per l’economia di Cina e Usa ma anche della de-escalation in Libia. Wti in rosso e Brent fermo ai 73 dollari toccati l’estate scorsa. Ecco la view degli esperti
Guerre e transizione energetica hanno riacceso l’attenzione sulle materie prime. Ma, secondo McKinsey, questi asset sono in fibrillazione già da tempo. E offriranno opportunità d’investimento anche nei prossimi anni. Dal petrolio al gas fino all’oro e ai metalli, cosa aspettarsi
Per il country head Italia di Allianz GI, l’incidente aereo in cui ha perso la vita il presidente iraniano non porterà instabilità interna. Sui mercati attesi movimenti intensi ma transitori del greggio. E l’ipotesi scontro diretto con Israele resta lontana
Colpita una base militare iraniana nell’area di Isfahan. Ma, secondo l’Aiea, non ci sono danni ai siti nucleari. Sui mercati borse in calo, mentre oro e petrolio decollano. Gli asset manager non credono all’allargamento del conflitto. “Ma serve adeguare i portafogli”
Secondo gli esperti, qualsiasi ulteriore intensificazione del conflitto in Medio Oriente potrebbe avere ripercussioni significative sul barile. Sorvegliato speciale lo Stretto di Hormuz