Superbonus, Assoprevidenza: “Copra immobili fondi, casse e Sgr”
11 novembre 2020
di REDAZIONE
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Il presidente Corbello: “Riqualificazione energetica è patrimonio da 120 miliardi”
Sergio Corbello, presidente di Assoprevidenza
L’introduzione di incentivi fiscali (il Superbonus 110%) per la riqualificazione energetica degli immobili (non strumentali) di proprietà di assicurazioni, casse previdenziali professionali, fondi di previdenza complementare e Sgr immobiliari “potrebbe mettere in moto risorse stimabili nel 20% di un patrimonio di oltre 120 miliardi di euro”.
L’idea è del presidente di Assoprevidenza Sergio Corbello, per “sostenere la proposta al governo di utilizzare anche a questo fine, sul modello del superbonus introdotto dal decreto rilancio di agosto per le abitazioni private”, il ‘Recovery Fund europeo’.
“Gli immobili di proprietà delle istituzioni private che abbiamo indicato sono accomunati dal ruolo di accumulo di riserve a fronte di impegni assicurativi, obblighi di carattere pensionistico oppure, nel caso delle sgr, rappresentano quote di risparmio nazionale”, aggiunge.
Al 31 dicembre 2019, recita la nota di Assoprevidenza, queste riserve ammontano a circa 25 miliardi per le compagnie assicurative, 20 miliardi per le Casse di previdenza professionali, 3,5 miliardi per i Fondi pensione complementari oltre a circa 72 miliardi di risparmio immobiliare gestito dalle Sgr, per un totale di circa 120 miliardi e mezzo.
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