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Titoli di Stato, con il Btp in prima fila, ma non solo. Le opportunità si trovano anche tra le emissioni corporate investment grade e, per i più audaci, tra l’high yield e i subordinati finanziari. Con rendimenti lordi fino all’8%
Con un decennale che in Italia è arrivato a offrire nell’ultima asta una cedola lorda del 4,35%, il Btp si è conquistato di diritto un posto in prima fila nei portafogli obbligazionari degli investitori. Certo, il rendimento reale (ovvero al netto dell’inflazione) è ancora negativo. Specie considerando che l’indice dei prezzi al consumo domestico viaggia ancora su livelli elevati (6,4% la variazione su base annua a giugno. Secondo le stime preliminari Istat), “Ma per avere un quadro realistico la performance di un’obbligazione deve essere confrontata con le attese di inflazione nel medio-lungo periodo”, spiega Richard Woolnough, gestore di M&G Investments.
“E personalmente sono convinto che le azioni portate avanti dalla Banca centrale europea contribuiranno a un calo dell’inflazione”, che dovrebbe quindi scendere verso l’obiettivo della Bce, cioè il 2%. Non sorprende, quindi, che il titolo di Stato italiano, che offre uno dei rendimenti più alti d’Europa (il decennale tedesco, per esempio, paga il 2,30% lordo), abbia raccolto da inizio anno, nelle sue varie vesti, oltre 150 miliardi di euro.
Ma anche al di là dell’Atlantico, dove la curva è ormai invertita da diversi mesi, il debito sovrano offre rendimenti altamente competitivi, senza necessità di spostarsi troppo in avanti sull’asse della scadenza delle obbligazioni. Anzi, parcheggiando la propria liquidità per un solo anno, con il Treasury americano oggi è possibile strappare un rendimento lordo del 5,25% contro il 4% del 5 anni e il 3,7% del decennale.
A questi livelli, “i bond sovrani sono una buona opzione per una strategia di tipo buy and hold”, fa notare Geoffroy Lenoir, co-Cio per i mutual fund di Ofi Invest Asset Management. “Inoltre, i titoli di Stato svolgono anche una funzione importantissima per un bilanciamento ponderato di un portafoglio di investimento, dato che le prospettive sul secondo semestre di quest’anno sono ancora molto incerte e permangono rischi sull’andamento futuro dell’economia”, aggiunge l’esperto.
Non solo Btp
Ma il debito sovrano è solo un mattoncino che compone …

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