Private equity, è il momento di far ripartire il fund raising
Obiettivo: restituire capitali ai limited partner in crisi di liquidità. La ricetta di Bain per far ripartire il settore dopo quattro trimestri di relativa inattività
Obiettivo: restituire capitali ai limited partner in crisi di liquidità. La ricetta di Bain per far ripartire il settore dopo quattro trimestri di relativa inattività
Secondo Bain & Company, sale il numero di italiani che usano più di una banca. Ma il modello di servizio classico è ancora quello primario per l’83% dei clienti. Più che in altri Paesi. Penisola quarta per e-wallet, ma la sfida tra vecchi e nuovi player decisa da personalizzazione, Esg e innovazione
Secondo Bain, entro il 2030 oltre la metà del territorio nazionale sarà esposto a rischi fisici. Con gravi conseguenze per i portafogli degli istituti. “Necessario introdurre strategie di mitigazione”
Secondo Bain & Company, gli istituti sono diventati più solidi. Ma tra fintech, innovazione tecnologica, Ai e Esg il settore è in profonda trasformazione
Bain & Company: nel primo trimestre volumi in calo del 16%. L’anno scorso si è chiuso investimenti per 1,6 miliardi. Ma il mercato tricolore vale solo il 2% in Europa
Anche se è sottorappresentata nei portafogli globali, l’asset class si prepara a inaugurare una stagione di crescita. Un ruolo chiave, in questo passaggio, potrà essere giocato proprio dal nostro Paese ma servono supporto normativo e cambio di passo degli advisor. Retention, mass affluent e digitale le chiavi
Bain: 2022 secondo migliore anno di sempre nonostante il rallentamento. Il settore beneficia di 3.700 miliardi di dollari di liquidità. In Italia buyout per 64 miliardi
Da qui al 2023 sono attesi 250 milioni di potenziali nuovi clienti delle generazioni Y e Z. Per loro serviranno servizi e strumenti diversi da quelli di oggi. Dai prodotti alla redditività: ecco come cambierà l’industria
Il report “Whatever Esg takes” di Bain & Company illustra i punti emersi in oltre 20 interviste con Ceo di grandi imprese italiane, convinti che la direzione intrapresa sia quella giusta e che gli shock di breve periodo non siano in grado di far deragliare la transizione
Entro il 2025 gli investitori benestanti tra i 20 e i 45 anni saranno 19,5 milioni. Con nuove priorità e asset class preferite diverse. Bain: necessario collaborare con le wealthtech. 3 le strade per evolversi