Morgan Stanley avverte la Meloni: “Autunno caldo: crescita giù e spread a 210”
La banca Usa lima le stime del Pil italiano: +0,8% sia nel 2023 sia nel 2024. Il deficit è visto in aumento, anche per il Superbonus. E il differenziale Btp-Bund salirà
La banca Usa lima le stime del Pil italiano: +0,8% sia nel 2023 sia nel 2024. Il deficit è visto in aumento, anche per il Superbonus. E il differenziale Btp-Bund salirà
L'Istat rivede al ribasso da -0,3% le stime di crescita. Pesa soprattutto il calo della domanda interna. Sotto le attese il Pmi manifatturiero di agosto dell’Eurozona
Nel secondo trimestre rallenta l'economia dei 38 Paesi membri. Lievemente meglio invece i sette grandi: corre il Giappone, bene Usa e Francia. Ferma la Germania
La stima di crescita per quest’anno sale al 1,3%. Migliorano le attese su inflazione e mercato del lavoro. Tra i rischi principali, la stretta sul credito. Intanto l'Istat conferma il rallentamento dell'inflazione di maggio al 7,6%
Ca’ De Sass inaugura Isybank per sfidare le fintech. Cloud e IA il cuore della strategia da mezzo miliardo. Il ceo: “Proiettati tra i primi tre player europei”. Sull’economia, esclusa l’ipotesi recessione. “Ma serve attrarre più investimenti”
L’economia mondiale resta fragile, l’inflazione è la priorità. Raddoppiate le stime del Pil italiano, ma il Pnrr è cruciale. Schnabel: i rialzi tassi richiederanno più tempo per avere effetto
Pil su dell'1,2% nel 2023 e poi dell'1,1%. Pesano gli scambi con l'estero, la guerra e alluvione. L’inflazione si dimezzerà al 2,6% il prossimo anno. Investitori professionali italiani meno pessimisti
Il Pil di Eurolandia aumenterà dell’1,1% nel 2023 e dell’1,6% nel 2024. L’Italia crescerà più di tutti i grandi Paesi quest’anno (+1,2%) ma rallenterà il prossimo (+1,1%). Inflazione rivista al rialzo
Nel primo trimestre la crescita dell’Area si ferma allo 0,1%. Corre il Portogallo (+1,6%). Bene Italia e Spagna (+0,5%) mentre la Germania arranca e preoccupa. Intanto l’inflazione torna a salire
Il prodotto mondiale crescerà del 2% nel 2023 mentre Roma eviterà la contrazione con un +0,5%. Ma sul 2024 pesa la stretta monetaria. L’agenzia Usa vede il picco Fed al 5,5% e quello Bce al 4%