Grande successo per l’evento Assogestioni: 15mila visitatori in presenza e oltre 6mila in streaming. Al centro dell’ultima giornata l’alfabetizzazione finanziaria. Appuntamento dal 15 al 17 aprile 2025 per la 15esima edizione
Il Salone del Risparmio 2024 chiude un’edizione da record e lo fa ribadendo il valore dell’educazione finanziaria come strumento di empowerment per trovare nuovi equilibri in uno scenario globale sempre più dominato dalla complessità. Proprio il tema dell’alfabetizzazione finanziario è infatti stato al centro della terza giornata dell’evento targato Assogestioni, che è passato in archivio con all’attivo 15mila visitatori in presenza e più di 6mila utenti in streaming. Tanti gli spunti emersi alla conferenza plenaria che ha sancito la fine dei lavori di quest’anno, un occasione durante la quale l’Associazione e il partner Will Media hanno fatto il punto sul progetto 2Cents lanciato un anno fatto e rivelato un successo. Appuntamento all’anno prossimo, sempre all’Allianz MiCo di Milano, dal 15 al 17 aprile.
La conferenza plenaria di chiusura del Salone del Risparmio 2024
Di slancio verso le prossime sfide. A partire dalla Cmu
A commentare i numeri del Salone sono stati direttamente i due padroni di casa: il presidente di Assogestioni Carlo Trabattoni e il Direttore Generale dell’Associazione, Fabio Galli. “Anche quest’anno voglio ringraziare i numerosi partecipanti alla 14esima edizione del Salone”, ha detto Trabattoni. Che aggiunto: “Chi ha partecipato agli appuntamenti e alle conferenze di questi tre giorni tornerà a casa con spunti di riflessione e strumenti concreti per continuare a operare in modo efficace e affrontare le importanti sfide all’orizzonte”. Tra queste, anche la necessità di dare nuovo impulso alla Capital Markets Union per permettere al risparmio italiano ed europeo di sprigionare a pieno il loro potenziale. Un punto su cui si è concentrato soprattutto Galli, che ha poi sottolineato come i numeri dell’evento dimostrino l’apprezzamento per la qualità dei contenuti proposti e il valore dell’appuntamento tanto per i professionisti quanto per il pubblico. “Abbiamo celebrato nel modo migliore i nostri 40 anni e siamo ora proiettati verso il futuro con basi più solide anche grazie agli spunti raccolti durante queste tre giornate”, ha detto.
Milano motore dell’Italia con il risparmio gestito
L’appuntamento con cui il Salone si è congedato ha però visto anche l’intervento di Emmanuel Conte, assessore al Bilancio e Patrimonio Immobiliare del Comune di Milano, che ha dichiarato: “La finanza e il risparmio gestito sono due capisaldi del sistema economico della città, la prima nell’Ue per Pil tra quello che non sono capitali”. Conte ha poi sottolineato che il capoluogo lombardo non sarebbe mai diventato l’hub nazionale di riferimento dell’industria, dei servizi e delle idee senza l’apporto degli operatori finanziari: “Questo sostegno chiave è ribadito dal crescente successo del Salone del Risparmio, che si è affermato come il più importante evento di settore in Europa per numero di partecipanti e di marchi espositori”.
Educazione finanziaria cruciale. E 2Cents la porta sui social
Saverio Perissinotto, presidente del Comitato EduFin dell’Associazione
Alla tavola rotonda che ha seguito l’intervento dell’assessore si è parlato di alfabetizzazione finanziaria soprattutto in relazione al tema della previdenza complementare. Tra gli speaker anche Saverio Perissinotto, presidente del Comitato EduFin dell’Associazione, che ha ribadito la necessità di allocare il risparmio in modo produttivo per permettere alle nuove generazioni di sopperire a prestazioni pensionistiche più lontane nel tempo e sempre meno ricche. “Per noi di Assogestioni è un dovere rivolgerci alle fasce più giovani in quanto sono quelle più predisposte a recepire tramite i canali social i messaggi che vogliamo dare”, ha detto. Poi ha aggiunto: “Il nostro mondo fa il possibile per permettere al consumatore finale e alle reti distributive di compiere scelte di investimento consapevoli e razionali”.
Ed è proprio in questa prospettiva che si colloca il progetto 2Cents, destinato a durare altri tre anni per coinvolgere “gli investitori del futuro” una piattaforma cross community declinata in diverse iniziative: i post di educazione finanziaria su Instagram e Tik Tok, il podcast Ramini e le lezioni proposte nelle scuole superiori. Clara Morelli, volto del progetto in qualità di autrice e content creator per la società, ha raccontato i principali dati di performance mentre il collega Pietro Valetto ha spiegato al pubblico presente e collegato come si crea un contenuto di successo rispondendo alle esigenze di conoscenza della community.
Stefania Romenti, professore ordinario di Comunicazione e Sostenibilità presso l’Università Iulm
Presente sul palco anche Stefania Romenti, professore ordinario di Comunicazione e Sostenibilità all’Università Iulm. La docente ha fornito un punto di vista accademico sul tema, sottolineando come i social media rimangano le fonti informative più utilizzate dai ragazzi anche quando si tratta di temi legati alle scelte di investimento e alle forme di risparmio. Una circostanza che però, dal suo punto di vista, pone un problema in ottica futura: “Distinguere tra fonti affidabili e finfluencer che intendono aumentare la propria popolarità in rete ma diffondendo consigli addirittura dannosi per la salute finanziaria degli utenti”.
Grande successo per l’evento ideato Assogestioni: 15mila visitatori in presenza e oltre 6mila in streaming. Al centro dell’ultima giornata l’alfabetizzazione. Appuntamento dal 5 al 7 maggio 2026 per la 16esima edizione
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