3 min
A settembre emerge la preferenza verso i comparti monetari in euro. Il dettaglio per domicilio fondi anticipa quello che potrebbe essere il segno della raccolta sul mercato italiano
La raccolta dei fondi comuni europei a settembre è positiva per 38 miliardi di euro. È la stima formulata dal team di ricerca Lipper-Refinitiv sui flussi netti dello scorso mese. Secondo gli esperti le preferenze degli investitori si sono concentrate sui prodotti azionari (+26,4 miliardi), prevalentemente nella categoria Equity Global (+10,4 miliardi).
“Gli investitori europei hanno privilegiato l’investimento in fondi comuni a lungo termine in scia alle aspettative nutrite nei massicci pacchetti di stimolo delle banche centrali e dei governi di tutto il mondo che dovrebbero mantenere bassi i tassi di interesse e promuovere la crescita economica globale nonostante le imminenti incertezze di un possibile seconda ondata di Covid19 in Europa”, spiega Detlef Glow, capo del team di ricerca Emea in Lipper-Refinitiv.
Dei 38 miliardi totali raccolta dall’industria a settembre, 35,3 miliardi sono afferenti ai fondi di lungo termine mentre 2,7 miliardi hanno riguardato i fondi monetari. Da inizio anno la raccolta è positiva per 297,1 miliardi.
BlackRock (17,1 miliardi), Man Investments (3,85 miliardi) e BNP Paribas Asset Management (3 miliardi) guadagnano il podio della raccolta di settembre.
Monetari nel segno dell’euro. Nella categoria Monetari emerge con forza la preferenza verso i comparti in euro: +14,4 miliardi. Un dato stemperato dai deflussi netti sofferti dai comparti di dollari (-5,3 miliardi) e sterline (-5 miliardi). “Questi flussi potrebbero essere stati causati da operazioni societarie su dividendi o pagamenti in contanti poiché i fondi del mercato monetario sono utilizzati anche dalle società come sostituti dei conti in contanti”, spiega Lipper-Refinitiv nella nota.
A livello di domicilio fondi, è l’Inghilterra a guadagnare le preferenze degli investitori europei a settembre con 12,6 miliardi. A seguire Irlanda (+10,3 miliardi) e Lussemburgo (+8 miliardi). Sul fronte opposto troviamo i fondi domiciliati in Italia, che vedono defluire 1,9 miliardi.
Vuoi ricevere ogni mattina le notizie di FocusRisparmio? Iscriviti alla newsletter!
Registrati sul sito, entra nell’area riservata e richiedila selezionando la voce “Voglio ricevere la newsletter” nella sezione “I MIEI SERVIZI”.