Crisi ucraina, i gestori guardano a Est
Il rischio principale è un’interruzione delle forniture all’Ue. Ma difficilmente Fed e Bce cambieranno i loro piani. Intanto le occasioni di acquisto non mancano. E in molti puntano sull’Asia
Il rischio principale è un’interruzione delle forniture all’Ue. Ma difficilmente Fed e Bce cambieranno i loro piani. Intanto le occasioni di acquisto non mancano. E in molti puntano sull’Asia
Per i gestori lo scenario richiede prudenza. State Street punta su T-Bond long duration e materie prime. BlueBay vede un rischio stagflazione. Gam Sgr scommette su una Bce più dovish. Per Schroders l'Europa pagherà il prezzo più alto
L’attacco di Putin agita i mercati. L'Europa brucia 331 miliardi, ma Wall Street chiude in verde. Vola il petrolio, schizza il gas. Gli investitori comprano oro, yen e T-bond. In arrivo pesanti sanzioni per Mosca
Villeroy chiede a Francoforte di “prendere tempo”, mentre Holzmann invoca due aumenti dei tassi. Dopo le mosse di Mosca, i mercati vedono un solo rialzo a fine anno
Le mosse di Mosca mandano a picco le borse. Volano gas, petrolio e beni rifugio. Per i gestori le ripercussioni sull’inflazione sarebbero pesanti. Algebris: un punto in più
Listini in balia dei venti di guerra. Fuga dagli asset di rischio, volano i titoli di Stato sicuri e l’oro. In rialzo le materie prime. Algebris: impatto inflazionistico. Morgan Stanley: rischio recessione