Medioriente, breve cronistoria di un conflitto
Aldo Liga (Ispi): “Non si intravede nessuno spiraglio per una nuova tregua. Né per la liberazione degli ostaggi, né tanto meno per un accordo fra le parti che definisca il futuro della Striscia”
Aldo Liga (Ispi): “Non si intravede nessuno spiraglio per una nuova tregua. Né per la liberazione degli ostaggi, né tanto meno per un accordo fra le parti che definisca il futuro della Striscia”
Sfide europee, scenari globali, trend secolari: come facilitare il cammino della finanza verso l’economia reale ai tempi dei delisting, delle tensioni geopolitiche e delle rivoluzioni tecnologiche
In Italia, 108 operazioni per 10,1 miliardi di dollari da gennaio. Segnali di dinamismo ma pesano le exit in stallo. “Cruciale per le società adattarsi al nuova contesto”. Il report di metà anno di Bain & Company
Universo d’investimento globale, ampia scelta nell’attivo e nel passivo, possibilità di selezionare i titoli in base ai settori o alle aree geografiche. Per l’head of Multi-Asset Strategies di Amundi, sono i fattori che rendono questo approccio ideale a cavalcare la complessità del presente. Ecco come metterli in pratica
Secondo l’ultimo report di Nuveen Infrastructure, il rincaro di queste tecnologie negli ultimi anni è dovuto a eventi circostanziali. Ma sul lungo termine il trend di riduzione dei costi continuerà
Per il country head Italia di Allianz GI, l’incidente aereo in cui ha perso la vita il presidente iraniano non porterà instabilità interna. Sui mercati attesi movimenti intensi ma transitori del greggio. E l’ipotesi scontro diretto con Israele resta lontana
La stabilità finanziaria dell’Area è migliorata ma resta fragile. Il difficile contesto minaccia i governi troppo indebitati, i mercati finanziari e anche le banche
Per i gestori, il rischio escalation appare ancora limitato dopo l'attacco dell'Iran a Israele. Ma gli occhi sono puntati sulla reazione di Netanyahu. E l’incertezza sui mercati azionari è destinata a salire
In un mondo sempre più frammentato e scosso da conflitti, le materie prime promettono di essere una delle nuove fonti di instabilità. E a guidare la corsa a queste risorse saranno i grandi temi del futuro: transizione energetica, clima, tecnologia
Alessandro Terzulli, capoeconomista di Sace, vede inflazione e crescita globale stabilizzarsi. Ma i conflitti in corso sono lontani dal risolversi, con ripercussioni geopolitiche più o meno strutturali. Dai commerci all’energia, ecco cosa cambierà quali sfide porteranno i megatrend