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Alessandro Greppi, head of Unit Linked & Pension Funds di Zurich Investments Life, esplora uno dei temi più affascinanti e discussi della finanza nel libro ‘Eco delle bolle’ (FrancoAngeli). Un testo che intreccia rigore analitico e narrazione, con l’obiettivo di accompagnare lettori e professionisti alla comprensione profonda delle dinamiche speculative
Nessun investitore ne è immune, nessun mercato può dirsi al riparo: le bolle speculative sono fenomeni tanto ricorrenti quanto complessi, capaci di distorcere la percezione del rischio e alterare l’equilibrio tra valore e prezzo. Con ‘Eco delle bolle. Conversazioni sulle frenesie finanziarie’, Alessandro Greppi firma un’opera che ha l’ambizione di essere al tempo stesso guida e racconto: un viaggio tra storia economica, psicologia collettiva e cultura finanziaria.
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Nel libro ‘Eco delle Bolle’ affronti uno dei temi più emblematici della storia dei mercati. Qual è stata la tua chiave di interpretazione?
‘Eco delle Bolle’ mette da parte il tono accademico per adottare uno stile dialogico, diretto e immediato. Ogni capitolo si apre con domande che guidano l’indagine, trasformando concetti complessi in riflessioni semplici e coinvolgenti. Non esistono formule magiche per prevedere le crisi, ma esperienze concrete: professionisti autorevoli raccontano come hanno affrontato fasi di intensa turbolenza. Le loro testimonianze si intrecciano con le grandi bolle del passato, offrendo insegnamenti pratici e attuali. L’obiettivo non è evitare gli errori, ma imparare a riconoscerli in tempo e correggere la rotta prima che sia troppo tardi …

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