Il risparmio degli italiani cala ancora
Nel secondo trimestre sale la pressione fiscale e cala il potere d’acquisto. Giù sia il tasso sia la propensione al risparmio. Stessa tendenza anche nel resto dell’Eurozona
Nel secondo trimestre sale la pressione fiscale e cala il potere d’acquisto. Giù sia il tasso sia la propensione al risparmio. Stessa tendenza anche nel resto dell’Eurozona
Nel quarto trimestre su anche il tasso di investimento. Stagnanti i consumi a causa dell’inflazione. In Eurozona giù il tasso di risparmio mentre quello di investimento sale ai massimi dal 2009
L’indice dell’Eurozona schizza al 5,1%, oltre le attese. Per i gestori, per ora Francoforte non cambierà linea, ma nei prossimi mesi potrebbero esserci sorprese. Allarme prezzi in Italia
Stesso trend in Italia e in Europa, dove il tasso di risparmio scende ma resta comunque a livelli record. Nel secondo trimestre aumentano il reddito disponibile e i consumi degli italiani
Eurostat: nel primo trimestre 2021 il tasso di risparmio è salito al 21,5%, il secondo valore più alto di sempre. In crescita al 9,2% il dato sugli investimenti, al top dal 2011
Nel 2020 al 15,8% dall’8,2% del 2019. Il reddito delle famiglie si è ridotto di 32 miliardi, ko i consumi. Nel quarto trimestre il tasso di risparmio Ue è volato al 19,8%
Nel primo trimestre 2019 il Pil mette a segno un mini-rimbalzo. In calo il tasso di disoccupazione, che scende al 10,2%. Ma il Paese resta fanalino di coda Ue