Reti, il gestito spinge la raccolta a settembre
Nel mese sottoscritte quote di fondi comuni per 1,3 miliardi di euro. Si conferma l’interesse per i prodotti obbligazionari: +1,1 miliardi. Sale a 34,8 miliardi il risultato da inizio anno
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Nel mercato italiano fa il suo ingresso una nuova società di intermediazione mobiliare. È infatti ufficialmente operativa Trade Capital Italia Sim Spa, fintech del Gruppo UCapital, di cui la holding UCapital LTD, gestita da Gianmaria Feleppa, detiene il 50%. Offrirà prodotti e strumenti finanziari attraverso diverse piattaforme di trading rivolgendosi sia a clienti retail che professionali.
La Sim ha aperto ufficialmente i battenti dopo il via libera del cda del 7 marzo scorso, ma aveva già ricevuto nel 2023 le autorizzazioni Consob per la negoziazione per conto proprio e di terzi, per la ricezione e trasmissione di ordini e per la consulenza e il collocamento.
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L’offerta di Trade Capital Italia prevede che entrambe le tipologie di clientela possano accedere alle tecnologie e alle soluzioni fintech sviluppate dal gruppo UCapital per analizzare i mercati, oltre a poter utilizzare le analisi dell’AI. Tramite la market intelligence, espressione della piattaforma fintech collegata ai social network di UCapital, i trader possono infatti avvalersi di “segnali operativi, dati e informazioni in tempo reale, strategie quantitative e tool avanzati per la gestione del rischio”.
Non solo. La Sim punta anche sulla formazione, attraverso l’offerta di una serie di servizi: per gli apprendisti sono disponibili tool e programmi di educazione finanziaria, mentre agli investitori professionali sono dedicate sessioni ad hoc. L’obiettivo in quest’ultimo caso è insegnare ai trader come agire sui mercati con un approccio consapevole e finalizzato ad abbattere il rischio.
Infine, a disposizione dei clienti c’è anche un primo gruppo di private banker e advisor il cui compito è quello di fornire consulenza finanziaria e di collocare fondi d’investimento. Una squadra che, assicura la società, è stata formata “in una prospettiva adeguata ai nuovi standard di mercato globale fintech”.
“Dopo l’autorizzazione di Consob, abbiamo realizzato un impianto societario idoneo e un assetto tecnologico all’avanguardia per proporci sul mercato come la prima sim fintech in Italia”, sottolinea Feleppa. Aggiungendo come le nuove e potenti tecnologie che stanno rivoluzionando il modo di fare trading saranno messe a disposizione degli investitori sia istituzionali che retail, cui sono dedicati servizi formativi per consentirne un uso appropriato e adatto. “Il team dei consulenti e dei private banker è stato formato all’uso di servizi fintech grazie ai quali possono supportare i loro clienti in modo efficace e tempestivo”, conclude.
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