Banche, S&P: perdite sui crediti a quota 1.667 miliardi a fine 2025
Per l’agenzia di rating si tratta di una normalizzazione: la qualità degli asset è resiliente. Pesa soprattutto la Cina, per l’Europa il conto è di 173 miliardi
Per l’agenzia di rating si tratta di una normalizzazione: la qualità degli asset è resiliente. Pesa soprattutto la Cina, per l’Europa il conto è di 173 miliardi
A giorni gli istituti dovranno fare i conti con le riclassificazione dei crediti, una bomba atomica che potrebbe far esplodere i loro bilanci. Ma una soluzione c'è, dice Manetti, Ad di Fire
Al Meeting di Rimini, l’ex presidente della Bce fa il punto sulla ripartenza. E mette in guardia i governi: “I sussidi servono a sopravvivere: ai giovani bisogna dare di più”
Il basso indebitamento di aziende quotate e privati contribuirà a ridare solidità al sistema. Il parere di Luigi De Bellis, co-responsabile ufficio studi di Equita
Secondo Noyard (Candriam), non è esatto parlare dei bolla del mercato del credito. Ma la selettività è indispensabile e deve includere un rigoroso approccio Esg
I due principali motori della crescita mondiale, Usa e Cina, sono in evidente difficoltà a causa del debito accumulato. Per Novelli di Lemanik: "Il rischio di sistema non è mai stato così alto”
Ruijer (NN IP) “Le prospettive per il 2019 per la Costa d'Avorio sono positive, soprattutto grazie all'interessante valutazione delle sue obbligazioni denominate in euro. Abbiamo anche una posizione overweight verso Pakistan e Argentina”
Gli investitori continueranno a sentirsi nervosi circa la sostenibilità del debito italiano e le ripercussioni che questo potrebbe avere a livello europeo
Il nervosismo degli investitori si concentra sulla sostenibilità del debito italiano e sulle ripercussioni che questo potrebbe avere a livello europeo
Bankitalia: a maggio le entrate tributarie contabilizzate nel bilancio dello Stato sono state pari a 33,6miliardi, sostanzialmente stabili