Campania, ecco le 4 nicchie in cui scovare i clienti migliori del Mezzogiorno

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Prima per industrializzazione al Sud e con una crescita esponenziale di tutti settori economici, la regione è ricca di opportunità per consulenti pronti a lavorare con il Meridione

Nuova fermata del nostro viaggio in Italia alla ricerca dei segmenti di mercato migliori per i consulenti finanziari che vogliano espandere la propria attività su tutto il territorio nazionale. Dopo aver esplorato Nord e Centro Italia, scendiamo per la prima volta al Sud, in una delle regioni più conosciute e apprezzate della nostra penisola (soprattutto all’estero) nonché terra entrata nel 2018 nella TOP 20 delle aree più visitate d’Europa secondo Eurostat: la Campania.

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Una posizione non figlia del caso

Dieci riconoscimenti Unesco, 18 spiagge Bandiera Blu, parchi naturali e numerosi siti di rilevanza storica e archeologica, come la Reggia di Caserta o gli scavi di Pompei ed Ercolano. La Campania è in grado di mettere d’accordo proprio tutti, dagli amanti dell’arte e della storia a quelli che preferiscono una vacanza al mare o immersi nella natura. Caratteristica peculiare che le permette di intercettare il 25% dell’intero flusso turistico del meridione. E che si traduce in altri numeri positivi.

I 22 milioni di persone (di cui dieci provenienti da Europa e Stati Uniti) che hanno visitato la regione solo lo scorso, ad esempio, hanno lasciato al territorio 6,1 miliardi di euro di incassi. E se è vero che il terziario si impone come primo settore locale, quello primario non appare così distanti come si potrebbe credere. La mozzarella di Bufala campana, il pomodorino del Piennolo colto alle pendici del Vesuvio e la nocciola tonda di Giffoni o il Greco di Tufo dell’Irpinia sono solo quattro delle 53 etichette DOP e IGP che contribuiscono alla crescita di una filiera alimentare da 4,3 miliardi di euro. Non a caso, è stato proprio questo il settore che nei primi mesi del 2020 ha registrato una richiesta estera quattro volte superiore alla media nazionale.

Non solo turismo e agricoltura

Ma i potenziali clienti campani del consulente finanziario non si trovano solo in stabilimenti balneari, strutture alberghiere, agriturismi e aziende vinicole. Perchè la vera sorpresa di questa regione è il settore secondario. Dal 2012, con la nascita del Distretto Tecnologico Aerospaziale della Campania, l’industria campana ha preso letteralmente il decollo e si è spinta ben oltre le note fabbriche di ceramiche e pellame. Tra le eccellenze si annovera, ad esempio, il secondo più grande comparto dell’industria aerospaziale italiana, con 33 grandi e medie imprese e 3500 addetti ai lavori.

Figlia di una tradizione marittima secolare è invece la cantieristica navale, promossa dal flusso dei porti di Napoli, Salerno e Castellammare di Stabia: un polo che, dal 2016, ha registrato una crescita del 7,7%. A detenere il potere delle flotte impiegate sia per il commercio di merci che per trasporto di passeggeri, sono grandi famiglie di armatori come Grimaldi, Aponte, D’Amato, i cui cantieri rappresentano un successo anche in ambito internazionale.

Per riassumere

Per un consulente finanziario pronto ad espandere la propria attività in Campania, quattro sono dunque le nicchie in cui trovare i migliori clienti

• Settore turistico, con proprietari di grandi catene alberghiere e importanti ristoranti presenti nelle mete più gettonate o sulle spiagge Bandiera Blu

• Filiera agroalimentare, le cui aziende di prodotti DOP e IGP – benché spesso ancora a conduzione familiare – ottengono una gran parte dei loro guadagni con l’esportazione estera

• Distretto aerospaziale, con grandi e medie imprese che ogni giorno contribuiscono all’avanzamento tecnologico italiano (sia a livello di materiali che di procedure)

• Ecosistema marittimo, costituito da aziende di costruzione e riparazione navale, di commercio prodotti e trasporto passeggeri.

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