Obbligazionario emergente: valuta forte o valuta locale?
I cinque motivi per continuare a guardare con favore alle divise dei Paesi in via di sviluppo, secondo Carlos Sousa, portfolio manager di Vontobel
I cinque motivi per continuare a guardare con favore alle divise dei Paesi in via di sviluppo, secondo Carlos Sousa, portfolio manager di Vontobel
Per il gestore svizzero, l’inflazione in calo e una politica monetaria meno restrittiva del previsto da parte della Bce spingeranno i rendimenti a un anno dei bond societari di qualità intorno all’8%. Più incerte le prospettive per i governativi. Gli emergenti una fonte di opportunità
Matteo Villani, head of Asset Management Italy di Vontobel Am non ha dubbi: il ruolo del consulente finanziario oggi è quello di governare l'investitore nella crisi alla ricerca delle opportunità di investimento e allo stesso tempo “educare” le nuove generazioni al risparmio tramite l'investimento
Nell’analisi del Summer Outlook di Vontobel AM emerge la crisi mondiale nella sua complessità. Gianluca Ungari, head of portfolio manager di Vontobel Am pone una domanda: “Come si può oggi costruire un portafoglio con buone opportunità di investimento?”
Portafogli più stabili e diversificati grazie a due fattori essenziali: nell’obbligazionario focus su tassi reali e credito dei paesi sviluppati. Nell’azionario spazio a titoli con caratteristiche sia cicliche che difensive e impatto Esg
“Puntiamo su quelle aziende che hanno la capacità di sviluppare nuove tecnologie per potenziare il business e ridurre gli impatti negativi sul contesto esterno”, afferma Dan Scott, chief investment officer e capo delle strategie tematiche di Vontobel AM
Le Sgr hanno ripreso ad incontrare in presenza i propri clienti e far viaggiare i loro fund manager in Europa
Per gli operatori il neo presidente porterà stabilità e trasparenza, ma si gioca tutto nei primi 100 giorni. Su una cosa però ha già vinto: l’ex signora Fed ha incantato i mercati
Il 35% dei gestori europei preferisce i mercati emergenti, mentre il 70% punta su Cina e Sudest asiatico. Dollaro debole e ripresa economica i pro; guerre commerciali e nazionalismi i fattori da monitorare
Ma S&P segnala: obbligazioni in scadenza per 4.000 miliardi entro il 2025 (su un mercato di 6800 miliardi)