Credito, per S&P migliorano le condizioni in Europa
La tenuta dell’economia e il taglio dei tassi avranno effetti positivi. Rating stabili. Il tasso di default scenderà al 4,25% entro giungo 2025. Ma i rischi non mancano
La tenuta dell’economia e il taglio dei tassi avranno effetti positivi. Rating stabili. Il tasso di default scenderà al 4,25% entro giungo 2025. Ma i rischi non mancano
Nel primo trimestre è aumentato del 45%. Pesa soprattutto il declassamento di Altice France. L’agenzia stima ora un calo delle emissioni e un incremento dei rischi di rifinanziamento
A marzo gli emittenti inadempienti calano a otto, ma il totale del trimestre tocca quota 37. L’Europa è la sola regione con i numeri più alti del 2023. La maglia nera va alle Tlc Usa, con 13 miliardi di debito insoluto
Secondo il Credit Outlook 2024 di Cerved Rating Agency, a dicembre è salito al 6,22%. E quest’anno nello scenario migliore potrebbe ridursi al 6,13%, restando comunque a livelli record. Con importanti differenze tra settori
Allianz Trade vede le insolvenze globali in aumento del 9%. Con Paesi Bassi, Usa e Spagna in testa. Nel nostro Paese a rischio quasi 9.200 aziende. E la stima è grigia anche per il 2025
Secondo l’Eurotower, l’Area ha iniziato una lieve ripresa e il carovita sta calando. Rischi da stretta monetaria e guerre. Aziende Ue più vulnerabili: italiane e tedesche maglia nera
Per l’agenzia di rating le insolvenze continueranno a crescere. Ma con notevoli differenze geografiche e settoriali. A soffrire di più le piccole aziende
Per l’agenzia di rating l’inflazione tornerà al 2% solo a fine 2025. E la Bce resterà falco facendo salire il rischio default. Niente tagli prima della seconda metà del 2024
Nel mese, registrati 16 fallimenti corporate. Sono 107 da inizio anno. Europa e Usa in testa, ma preoccupa l’America Latina. Media e intrattenimento i più in difficoltà
In rosso gli indicatori del Credit Risk Monitor di Janus Henderson: cala l'accesso al capitale e di indebolisce il flusso di cassa, default in aumento. Ma per i gestori attivi la maggiore dispersione crea opportunità