Banche italiane, cancellati 22 miliardi di sofferenze
Secondo Bankitalia, nel 2022 sono state chiuse posizioni pari a quattro volte il valore dei nuovi ingressi. Merito soprattutto della cessione dei crediti. Migliora anche il tasso di recupero
Secondo Bankitalia, nel 2022 sono state chiuse posizioni pari a quattro volte il valore dei nuovi ingressi. Merito soprattutto della cessione dei crediti. Migliora anche il tasso di recupero
Secondo Abi-Cerved, nel 2023 il tasso di deterioramento dei crediti salirà al 3,1% dal 2,2% del 2022. È la prima volta nel post pandemia. Servizi, costruzioni e agricoltura i settori più a rischio default
Secondo Unimpresa, in testa alle regioni più indebitate c’è la Lombardia con 9 miliardi. Seguono Lazio ed Emilia Romagna. Lo studio
Secondo magistrati contabili, Francoforte non ha imposto requisiti patrimoniali proporzionali al rischio. Dura la replica: la riduzione degli Npl dimostra che il nostro approccio è il più efficiente
Enria (Bce): aumentati i rischi di controparte derivanti dalla pressione sui derivati sottoscritti dalle aziende energetiche. Faro anche sul carry trade con i fondi Tltro
Banca Ifis: incremento moderato. Ad attenuarne l’impatto, la solidità degli istituti, il risparmio delle famiglie e la liquidità delle imprese. Stock Npe su a 377 miliardi, attesi 35 miliardi di transazioni Npl
L’amministratore delegato della società specializzata in acquisto e gestione di crediti deteriorati spiega la filosofia della Sgr nata dall’expertise di Credito Fondiario. “Al centro mettiamo approccio cauto al rischio e allineamento di interessi con i nostri clienti che oggi sono principalmente istituzionali esteri”, afferma.
Nel report per l’Eurogruppo di lunedì prossimo, Francoforte evidenzia come gli indicatori rapidi mostrino già un aumento dei non performing loans
A fine anno 90 miliardi saranno ancora sui libri bancari, con un Npe ratio sotto il 5%. Saliranno a 113 nel 2023, ben al di sotto dei livelli del 2013. Il report
Bain & Company: il nuovo flusso di crediti deteriorati arriverà tra fine 2021 e il 2022, quando termineranno le misure sui prestiti. I 5 imperativi per sopravvivere