Secondo Tyndale-Biscoe di ION Secured Funding, le innovazioni tecnologiche si preparano a rendere l’universo dei pronti contro termine più efficiente e trasparente. Con opportunità di diversificazione e redditività anche per i portafogli dei piccoli operatori. Ecco quali e come sfruttarle
Da sempre appannaggio delle grandi istituzioni finanziarie intente a cercare soluzione per ridurre i costi di finanziamento, il mercato dei pronti contro termine si prepara a una stagione di trasformazioni che promette di renderlo efficiente e trasparente come mai prima. Un cambiamento che, secondo Ed Tyndale-Biscoe di ION Secured Funding, sarà guidato soprattutto dalle nuove tecnologie e offrirà anche agli investitori individuali l’opportunità di trarre benefici in termini di diversificazione e redditività dei portafogli. La redazione di FocusRisparmio ha raggiunto l’head of Product Management for ION Markets’ Secured Funding product (Anvil) per approfondire la sua view.
Quali vantaggi offre questa asset class nell’attuale scenario?
Il mercato dei pronti contro termine offre diversi vantaggi in periodi caratterizzati da maggiore volatilità e scarsa liquidità. Rappresenta in primis una fonte affidabile ed efficiente di finanziamento a breve termine, caratteristica cruciale per istituzioni finanziarie e investitori quando i tradizionali canali di finanziamento sono limitati. Questa certezza nell’accesso alla liquidità può infatti ridurre lo stress durante le turbolenze del mercato. Ma il segmento costituisce anche uno strumento flessibile per l’nallocazione del capitale e la copertura dei derivati, consentendo ai partecipanti di gestire il rischio in modo più efficace. La sua capacità di facilitare processi negoziali complessi lo rende infine attraente per una vasta gamma di partecipanti, inclusi grandi istituzioni finanziarie ed entità più piccole alla ricerca di capitali in tempi difficili.
Che ruolo può svolgere nelle finanze personali del singolo investitore? Come si compenetra con gli strumenti tradizionali di gestione patrimoniale? C’è una democratizzazione in vista?
Nel contesto dei portafogli di investimento individuali, il vasto mercato dei finanziamenti garantiti può giocare un ruolo significativo per chi cerca di diversificare e generare reddito. Partecipando a operazioni di finanziamento garantite, come il prestito titoli o total return swap, gli investitori possono ottenere un’esposizione al reddito fisso o all’universo azionario che sia fonte stabile di rendimento anche in condizioni volatili. Inoltre, si integra perfettamente con i tradizionali strumenti di gestione patrimoniale sia mediante la partecipazione diretta che attraverso veicoli come fondi comuni di investimento o Etf.
C’è una democratizzazione in vista o restano ancora molti ostacoli da superare?
A causa della complessa documentazione legale ma anche delle valutazioni delle garanzie e dei requisiti di conformità, il trading di pronti contro termine è stato tradizionalmente appannaggio delle grandi istituzioni finanziarie che cercano di ridurre i costi di finanziamento. Affinché possa svolgere un ruolo nel portafoglio di un singolo investitore, è necessario aumentarne ulteriormente l’accessibilità e ridurre al minimo le barriere sia normative che economiche per le entità più piccole. L’emergere di modelli di prestito peer-to-peer, insieme all’adozione di tecnologie come le piattaforme di registro distribuito, potrà favorire le transazioni tra entità minori senza la necessità di grandi intermediari. Il prestito TP2P già semplifica invece i complessi processi di trading e riduce al minimo i costi dei soggetti non istituzionali, agevolando la partecipazione per le aziende più piccole che non dispongono delle risorse per adottare infrastrutture di negoziazione avanzate.
Ha parlato di nuove tecnologie. In che modo questo mercato può essere influenzato dalla transizione digitale e dall’intelligenza artificiale?
Subirà una trasformazione significativa. L’adozione della tecnologia di registro distribuito (Dlt) come la blockchain ha il potenziale per rivoluzionare i processi di transazione e regolamento, migliorando l’efficienza e la trasparenza così come la sicurezza. Ad esempio, può ridurre l’attrito nel regolamento delle operazioni e minimizzare tanto il rischio di controparte quanto quello di liquidità. La tecnologia AIpuò essere sfruttata per molteplici scopi nelle aree di front, middle e back office: dalla scoperta dei prezzi alla gestione degli ordini fino al processo decisionale di esecuzione, dall’ottimizzazione delle garanzie alla gestione e al monitoraggio del rischio. Infine, la continua espansione delle piattaforme automatizzate e dei sistemi di negoziazione elettronica promette di ridurre i costi operativi o di transazione e aumentare l’accessibilità al mercato.
Quali sono le aspettative di crescita del mercato in futuro? Quali saranno i driver e quali le sfide?
Il mercato dei pronti contro termine è ben posizionato per una crescita continua, guidata da diversi fattori che contribuiscono alla sua evoluzione ed espansione. Si prevede che un aumento della partecipazione da parte di una varietà di operatori, tra cui le piccole imprese e i singoli investitori o le istituzioni finanziarie non bancarie, stimolerà la liquidità e la concorrenza. Permangono però delle sfide, dalla conformità normativa ai rischi per la sicurezza informatica fino alla necessità di una collaborazione continua tra le parti interessate del settore. Le iniziative regolamentari volte ad ampliare l’accesso e a migliorare la trasparenza saranno essenziali per mantenere l’integrità e la stabilità del mercato. Siamo quindi alle porte di un’era di trasformazione che sarà caratterizzata da efficienza, trasparenza e accessibilità, ma solo a condizione che i quadri normativi e le infrastrutture tecnologiche continuino a evolversi di pari passo con le dinamiche del mercato.
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