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I consulenti finanziari autonomi iscritti all’Albo Ocf hanno un mese in più per poter trasmette la documentazione attestante il rispetto del dovere di aggiornamento professionale, previsto dall’articolo 164 del Regolamento Intermediari.
È quanto stabilito dall’Organismo di vigilanza e tenuta dell’Albo unico a favore di tutti quei cf autonomi per i quali l’obbligo dell’aggiornamento professionale sarebbe ricaduto nel periodo compreso tra il 23 febbraio 2020 e il 31 maggio 2020, termine ora prorogato fino al 30 giugno 2020.
“La proroga del termine relativo alla trasmissione della documentazione, che dovrà in ogni caso avvenire unicamente attraverso la propria area riservata, non incide sul termine di 12 mesi previsto dall’articolo 164 del Regolamento Intermediari per l’obbligo di aggiornamento professionale”, spiega Ocf sul sito.
Le modifiche al Regolamento saranno efficaci dopo che il Mef, sentita la Consob, le avrà approvate. “Contiamo di recuperare il ritardo che si è determinato per l’emergenza sanitaria”, dice il segretario generale dell’Ocf
Dissipati, secondo gli operatori, i dubbi interpretativi dell’articolo 27. Anasf, Nafop e Assonova chiedono a Consob di cambiare le modalità di svolgimento delle prove valutative
