Un elemento chiave a cui si deve questa performance positiva è il ministro delle Finanze Guedes, che ambisce a riportare il Paese sulla strada della sostenibilità fiscale
“Pur essendo una figura controversa a livello sociale, Jair Bolsonaro ha convinto il mercato che è lui l’alternativa migliore per il Brasile dal punto di vista economico. Da ciò deriva il consistente rally dei diversi asset del Paese. Il real brasiliano è tornato vicino al 15% a partire dal minimo di metà settembre, muovendosi in controtendenza rispetto al trend generale di debolezza delle valute emergenti”. Delphine Arrighi, gestore del fondo Merian emerging market debt, Merian Global Investor, analizza le reazioni dei mercati alla vittoria del candidato di destra alle Presidenziali.
“Un elemento chiave a cui si deve la performance positiva del mercato – argomenta l’esperta – è il ministro delle Finanze scelto da Bolsonaro. Paulo Guedes, un economista molto rispettato che ha studiato a Chicago, che ambisce a riportare il Brasile sulla strada della sostenibilità fiscale. In particolare, il suo programma di riforma delle pensioni va al di là della proposta di legge che è attualmente in attesa di approvazione da parte della Camera dei deputati. Se avessero successo, le misure sarebbero una vera svolta per la sostenibilità a lungo termine del debito del Brasile. Anche la privatizzazione di un numero significativo delle aziende controllate dallo Stato sarebbe accolta con entusiasmo dal mercato”.
I nuovi passi del Brasile verso le riforme non sono già stati interamente prezzati. Come spiega l’economista “sebbene vi sia stato un rally di quasi 200 punti base sui tassi locali a partire dalla metà di settembre, riteniamo che ci sia ancora valore nella curva dei rendimenti, data la mancanza di pressioni inflazionistiche e le potenziali riforme fiscali significative”.
“Anche se il contesto generale dovesse rimanere difficile per i Mercati emergenti nel complesso – conclude Arrighi – il Brasile potrebbe continuare a distinguersi, data l’attuale mancanza di altri casi di miglioramento a livello macro. Tuttavia, condizione necessaria è che il nuovo governo riesca ad ottenere abbastanza risultati da proseguire la propria luna di miele con i mercati”.
Le valutazioni dei mercati emergenti sono più convincenti di quelle dei mercati sviluppati secondo il portfolio strategist azionario di State Street Global Advisors, che si aspetta rendimenti più elevati già nei prossimi mesi.