Dal cloud ai meeting virtuali passando per i droni. Catechis (Martin Currie) spiega quali settori beneficeranno dei cambiamenti dovuti alla pandemia
Il primo a beneficiarne è stato l’ambiente, con le emissioni serra calate drasticamente a causa deilockdown attuati in numerosi Paesi, ma ci saranno tanti settori che vedranno il loro futuro trasformato dalla pandemia di coronavirus. Quello del cloud, per esempio, diventato quantomai essenziale in questi mesi, ma pure i viaggia aerei e la sanità, pronta a tornare nel menu principale delle agende politiche.
Lo sostiene Kim Catechis, head of investment strategy di Martin Currie (Gruppo Legg Mason), che fa il punto sulle aziende che saranno favorite dal cambio inevitabile di mentalità dei consumatori e su quelle che invece a questa rivoluzione dovranno abituarsi modificando il loro business.
“Questo nuovo scenario mondiale potrebbe presentare anche aspetti positivi – afferma l’esperto -, come il calo delle emissioni di gas serra, visto che le aziende si devono fermare per un periodo prolungato e il livello di inquinamento dell’aria si riduce. Ovviamente, questo avverrà solo per poco, tuttavia il volume di passeggeri delle compagnie aeree resterà basso più a lungo, con conseguente impatto positivo di lungo periodo sulle emissioni”.
Un chiaro beneficiario dei cambiamenti comportamentali in corso è, per Catechis, “sicuramente il settore delle video conferenze, dato che la tecnologia ha raggiunto livelli tali da rendere un meeting virtuale paragonabile con la sua controparte dal vivo, in termini di qualità dell’immagine e del suono”.
“I cambiamenti di lungo periodo nelle abitudini di consumo a cui abbiamo assistito nell’ultimo decennio. – assicura – , cioè un inesorabile aumento degli acquisti online rispetto ai tradizionali accessi nei negozi, adesso potrebbero accelerare. Similmente, i ristoranti dovranno sviluppare un forte franchise nel settore delle consegne a domicilio se vogliono sopravvivere. Lo stesso dicasi per il settore dell’hospitality, con le “permanenze” che diventano la normalità e i viaggi internazionali fortemente ridotti”.
Per l’esperto, una contromisura logica sarebbe un allentamento dell’autorità dell’aviazione delle norme che regolano l’impiego di droni da parte delle aziende per le consegne commerciali. “Infine – aggiunge – , la sanità pubblica diverrebbe un tema centrale nelle campagne elettorali, un ruolo che non ha mai occupato prima”.
Specificamente per il settore del videogaming, per Catechis ciò che si può subito constatare è che nel lungo periodo beneficerà di cambiamenti strutturali nel comportamento delle persone. “Le aziende stanno aumentando il loro utilizzo, così come aumenta la loro dipendenza da servizi in cloud e altri strumenti di lavoro da remoto (Tencent Meeting, WeChat Work) – fa notare -. Si è commentato che le epidemie hanno portato ad aumenti permanenti del consumo di intrattenimento digitale, quindi potremmo vedere un impatto duraturo anche in questo settore, sebbene i livelli originari fossero già relativamente alti. Quindi, tutto sommato, le condizioni commerciali stanno tornando alla normalità e le abitudini mutevoli saranno positive nel lungo periodo”.
“Altrove – conclude – ci si aspetta che tutte le attività in cloud continueranno a crescere, sostenendo la domanda di memoria e componentistiche necessarie per realizzare server più grandi e dalle capacità superiori per abilitare il cloud”.
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