Attesa per i dati cinesi. Il riassunto della settimana
Il punto su quanto accaduto e sulle attese, a cura di Francesco Casarella, responsabile Italia di Investing.com
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Settimana di divergenze quella appena trascorsa, con l’America vincitrice assoluta nei confronti di Europa e Cina. Nasdaq top performer spinto dalle Big Tech, che chiudono la giornata di venerdì decisamente positive. Da segnalare il nuovo massimo storico per l’indice S&P 500, che toccando i 4.840 punti torna nel punto più alto dopo 2 anni e 17 giorni di Recovery period.
Ecco di seguito il riassunto delle performance settimanali dei principali indici azionari:
La settimana appena trascorsa, ha visto nuovamente la forza del mercato del lavoro americano, che continua a generare dati incoraggianti e superiori alle attese, come dimostrato dai sussidi di disoccupazione settimanali. Per la Cina invece i mercati scendono ancora sulla debolezza economica, in quanto la variazione anno su anno del PIL trimestrale, è risultata pari al 5.2% contro il 5.3% atteso. Stabile invece il dato sull’inflazione Europea, con l’IPC (variazione annuale) pari al 2.9% in linea con le attese.
Per la settimana entrante invece, focus sul discorso del Presidente della BCE Lagarde, in cerca di eventuali spunti lato possibile taglio dei tassi, sul PIL USA del 4 trimestre, ma soprattutto sul PCE, il dato relativo alla spesa per consumi monitorato attentamente dalla Fed per eventuali decisioni di politica monetaria. Il dato è atteso al 2.6% come variazione anno su anno.
Per quanto riguarda invece la decisione sui tassi d’interesse della Federal Reserve, quasi certa la probabilità di un nuovo stop consecutivo nella prossima manovra del 31 gennaio. La rilevazione evidenziata dal nostro Tool proprietario, è del 97.9%, in leggera crescita dal 94.8% precedente.
Da un punto di vista grafico invece, l’indice S&P 500 raggiunge un nuovo massimo storico 2 anni e 17 giorni dopo quello precedente, arrivando vicino a quota 4.840 punti. Da monitorare attentamente la settimana entrante per un possibile allungo sopra quota 4.900 punti, mentre resta il livello di 4.680 circa come supporto di breve.
L’Europa mantiene benissimo il supporto dei 4.400 punti, parte alta del canale laterale 2023 già evidenziato in precedenza più volte, mentre al rialzo il target sono nuovamente i massimi storici posti in zona 4.560 punti.
Per ulteriori approfondimenti: Investing.com
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