Post-covid, come sarà la “nuova normalità” dei consulenti finanziari
La pandemia ha accentuato il ruolo sociale del cf e il ricorso alla tecnologia nel rapporto con la clientela. I numeri del rapporto Censis-Assogestioni sulla consulenza finanziaria
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Rinvio dei pagamenti sì, ma non per tutti. Stando a quanto previsto dal decreto Agosto, i soggetti tenuti a compilare gli Isa, tra cui rientrano anche i consulenti finanziari, possono beneficiare della proroga della seconda rata dell’acconto delle imposte sui redditi e dell’Irap dovuto per il periodo di imposta 2020: il termine, ordinariamente previsto per il 30 novembre di quest’anno è stato infatti prorogato al 30 aprile 2021.
Ma l’agevolazione non vale per tutti. Possono infatti avvalersene solo quei consulenti finanziari che abbiano subito una diminuzione del fatturato del primo semestre 2020 di almeno il 33% rispetto allo stesso periodo del 2019. Al fine di calcolare la riduzione del fatturato è necessario confrontare l’ammontare risultante dalla somma delle fatture emesse nel periodo gennaio-giugno 2020 con quello relativo alle fatture emesse nello stesso periodo del 2019.
Il decreto prevede anche la proroga al 15 ottobre prossimo (dal 31 agosto 2020 previsto dal D.L. 18/2020) della sospensione dei termini per il versamento delle somme iscritte a ruolo e dovute all’agente della riscossione.
Infine, tutti i versamenti per i quali era stata prevista la sospensione dai precedenti decreti emanati durante l’emergenza Covid (ritenute, Iva, contributi previdenziali nonché le somme relative alle ritenute alla fonte che il consulente finanziario non ha subito per il periodo 17 marzo 2020 – 31 maggio 2020) possono essere effettuati nella misura del 50% in un’unica soluzione entro il 16 settembre prossimo o mediante rateizzazione fino ad un massimo di quattro rate. Il restante 50% può essere versato mediante rateizzazione fino ad un massimo di 24 rate mensile a partire dal 16 gennaio 2021.
Anasf scende in campo
I consulenti finanziari “devono poter accedere ai finanziamenti bancari garantiti dal Fondo Centrale di Garanzia, così come previsto dal Dl Liquidità. A tal fine, stiamo presentando un emendamento al Dl Agosto che consenta anche alla nostra categoria che, nello specifico conta più di 52.000 professionisti, di aver accesso a tale beneficio. Siamo stati danneggiati anche noi dall’emergenza Covid-19″.
Così in una nota congiunta Luigi Conte, Presidente Anasf e Alfonsino Mei, Consulente finanziario membro del CdA Enasarco e leader della Lista unitaria “Fare Presto!” che concorre al rinnovo delle cariche della Fondazione, in agenda dal 24 settembre al 7 ottobre 2020 prossimi.
“Siamo persone fisiche – prosegue la nota Anasf – e affianchiamo le famiglie italiane nel progettare il loro futuro: non possiamo essere equiparati dalla normativa alle grandi imprese bancarie e assicurative. Ci auguriamo che il legislatore soddisfi le nostre aspettative, anche per premiare l’impegno e la dedizione che profondiamo nell’attività quotidiana”, conclude la nota.