Dal 2012 era alla guida della divisione Asset Management. Fino a febbraio 2023 affiancherà Andrea Aurilia, prossimo country head della società
Lorenzo Alfieri ha deciso di lasciare il gruppo J.P.Morgan dopo 23 anni di servizio. La società, dimostrando piena fiducia nell’operato di Alfieri e nel percorso intrapreso sotto la sua guida, sceglie come suo successore Andrea Aurilia, managing director e parte dell’ecosistema J.P. Morgan Asset Management da 11 anni.
Alfieri resterà nel suo ruolo sino a febbraio 2023, quando con ogni probabilità si avranno maggiori informazioni circa il futuro professionale di uno tra i decani del risparmio gestito italiano.
“Mi fa piacere poter lasciare il testimone a un professionista che ha speso molti anni crescendo in questa realtà e che incorpora i valori che contraddistinguono la nostra società”, ha aggiunto Lorenzo Alfieri, che ha concluso dicendosi orgoglioso dei risultati ottenuti dal team di J.P. Morgan Asset Management in Italia.
Nel suo periodo di lavoro presso la società, durato 23 anni, Lorenzo Alfieri ha ricoperto diversi ruoli prima di approdare, nel 2012, alla guida dell’asset manager in Italia. “Sotto la guida di Alfieri il business è cresciuto in modo importante riuscendo a raggiungere livelli di eccellenza nella costruzione delle relazioni con i clienti e nel servizio a loro dedicato” fa sapere J.P. Morgan Asset Management. “Alfieri è da sempre un membro attivo dell’industria e presta da anni la sua visione collaborando con ruoli di rilievo in alcune delle principali associazioni del settore”, ricorda la società, “tra cui Vicepresidente di Assogestioni ed è attualmente Presidente del Comitato Sostenibilità dell’Associazione”.
Lorenzo Alfieri si è laureato in Economia e Commercio presso l’Università “La Sapienza” di Roma nel 1986. Nei tredici anni che lo separano dall’entrata in J.P. Morgan, che avverrà nel 1999, Alfieri ricopre il ruolo di Responsabile dei mercati primari di ICBPI (Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane), e di Responsabile della sala mercati del Credito Bergamasco – CL & PM e Responsabile delle gestioni estere del Private Banking di Citibank.
Il primo ruolo ricoperto in J.P. Morgan è quello di Direttore Commerciale per l’Italia e membro del Sales Focus Group e dello European Retail Distribution Group. Nel 2012 è alla guida del comparto di asset management come country head italiano.
“Non possiamo che ringraziare Lorenzo Alfieri per gli anni che ci ha dedicato”,dichiara la società in un comunicato. “Grazie alla sua visione, alla sua leadership e alla sua capacità di coltivare relazioni profonde e durature ha gestito un business di successo che ha segnato traguardi importanti in termini di masse” ha commentato Massimo Greco, head of EMEA funds di J.P. Morgan Asset Management.
Fonte: elaborazione su dati Assogestioni. Dati in milioni di euro.
Nei dieci anni nei quali Alfieri ha guidato come country head il team di asset management, le masse sono cresciute considerevolmente, come si vede dal grafico che riporta i dati ufficiali di Assogestioni, espressi in milioni di euro.
Alfieri, nel 2012, prendeva in mano le redini di una società che alla fine dello stesso anno contava in Italia poco più di 10 miliardi di euro di masse gestite. Esattamente dieci anni dopo, secondo gli ultimi dati dell’Associazione, J.P. Morgan Asset Management può vantare un Aum quasi quintuplicato nel nostro Paese (45,996 miliardi di euro al 30 giugno 2022).
Traguardi importanti raggiunti, anche “in termini di innovazione e di riconoscimento nel mercato servendo con dedizione i clienti italiani e raggiungendo livelli di eccellenza nella relazione e nel servizio”, ha concluso Greco.
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“Per farlo è necessario aumentare gli sforzi fatti nel campo della formazione al fianco delle reti. Le direttrici da seguire sono essenzialmente due: semplificazione dei messaggi e trasparenza dei prodotti”
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