Nei prossimi mesi la rete del gruppo Mediobanca prevede reclutamenti e nuovi uffici in Sardegna, Puglia, Basilicata e Molise
Duccio Marconi, direttore centrale consulenti finanziari di CheBanca!
Meno della metà della ricchezza finanziaria del Paese è detenuta dalle famiglie del Centro-Sud Italia, che però, in misura minore rispetto ai concittadini che vivono più a nord, non la impiegano in maniera efficiente. Dall’analisi delle “Economie regionali” di Bankitalia emerge che la maggior parte della liquidità in Italia – quasi il 50% – è detenuta proporzionalmente più al sud che al nord. Il potenziale per i cf è quindi enorme.
Ne parliamo con Duccio Marconi, direttore centrale consulenti finanziari di CheBanca!.
Perché il Sud Italia è un’area strategica?
Al Sud come nel resto del Paese, la potenzialità del risparmio delle famiglie Italiane è ancora elevata, seppur troppo concentrata su prodotti di deposito. Il rischio per quei clienti che scelgono di tenere i propri risparmi su conti non remunerati (70% dei casi) è quello di erodere nel tempo il proprio potere di acquisto per via dell’effetto dell’inflazione, con una conseguente riduzione del valore dei patrimoni accumulati.
Cosa avete fatto e cosa farete nei prossimi mesi per rafforzare la presenza nell’area?
La rete CF CheBanca! ha una vocazione nazionale, con il Sud Italia che ha rappresentato un’area strategica di crescita fin dal lancio della rete nel 2017. Nei prossimi 12 mesi ci rafforzeremo in Sardegna e Puglia con nuovi reclutamenti e l’apertura di nuovi uffici a Cagliari, Sassari, Foggia, Taranto, Bari e Lecce. Svilupperemo ulteriormente la Basilicata aprendo anche a Matera dopo Potenza e intendiamo sbarcare anche in Molise.
Quali leve puntare per mobilitare la ricchezza finanziaria delle famiglie de Sud Italia?
Con il supporto dei nostri consulenti finanziari puntiamo ad avviare un processo virtuoso volto a rafforzare il livello medio di educazione finanziaria. L’obiettivo è far comprendere l’importanza di valorizzare il proprio patrimonio attraverso un approccio diversificato e tenendo in considerazione obiettivi, orizzonte temporale e propensione al rischio di ciascun cliente. La professionalità del consulente finanziario sarà inoltre fondamentale per indirizzare correttamente l’eventuale stress dei clienti derivante dall’andamento dei titoli e degli Oicr. Fondamentale, soprattutto nei momenti di forte volatilità come quello a cui abbiamo assistito nel 2020, è poter contare su un rapporto fiduciario tra consulente e cliente oltre che su una mandante che vigili e orienti correttamente la rete.
Oltre la ricchezza finanziaria: avete in cantiere progetti speciali di consulenza patrimoniale e/o evoluta?
Da quest’anno i nostri consulenti possono offrire il servizio di consulenza evoluta. L’obiettivo è sviluppare un dialogo continuo con i clienti che non si basi solo sulla promessa di un tasso di rendimento di breve. In particolare, il nostro servizio si basa sulla professionalità che viene garantita dal connubio tra le analisi approfondite su mercati e prodotti del gruppo Mediobanca e personalizzazione offerta dal consulente a ciascun cliente, nel rispetto dei diversi profili di rischio e orizzonti temporale. La proattività della nostra rete è fondamentale per suggerire ai clienti le opportunità di volta in volta esistenti che con il servizio di consulenza evoluta interessano anche la sfera immobiliare così come la pianificazione successoria. CheBanca! è inoltre chiamata a presidiare e monitorare l’andamento degli investimenti dei clienti per potere così intervenire a supporto della rete di consulenti ove necessario.
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