Giappone, Abe vince di nuovo. La risposta della BoJ
La vittoria di Abe è una notizia “da falco” per la Bank of Japan, che ha già escluso un ulteriore allentamento
3,30 min
“Come è avvenuto in molte città del mondo, ospitare un grande evento come le Olimpiadi crea una certa pressione al rialzo a breve termine sui dati relativi alla crescita economica, e in particolare su quelli relativi ai consumi o all’occupazione”. A dirlo a Focusrisparmio.com è Christopher Gannatti, head of research di WisdomTree. Le prossime Olimpiadi si svolgeranno nel 2020 a Tokyo, in un momento in cui il Giappone è in costante e graduale miglioramento, secondo l’ultimo rapporto Tankan emesso dalla BoJ. Ma gli effetti potrebbero riverberarsi ben oltre il breve periodo; ed è proprio il confronto con Londra, che ha ospitato i giochi nel 2012, a illustrare questa possibilità.
Dunque, potrebbe essere davvero un buon momento per puntare sul Sol Levante, “che ha un mercato azionario non particolarmente coperto dagli analisti di mercato. Gli investitori possono trovare buone opportunità sia nelle small sia nelle large cap”, commenta Chern-Yeh Kwok, head of investment management Giappone di Aberdeen Standard Investments, che prosegue: “in generale, le imprese negli ultimi anni si sono concentrate sempre più sulla profittabilità che sulla quota di mercato. Oggi molti mirano a incrementare i profitti e migliorare il business concentrandosi su ciò che sanno fare meglio, cosa che consideriamo positiva. Gli investitori possono trovare storie di imprese in fase di ristrutturazione in numerosi settori, e in particolare nei settori della cosmesi, della tecnologia e nel segmento manifatturiero. Per questo motivo poniamo un accento particolare sugli investimenti attivi”.
In scia a Londra
“Studiare Londra, nel ruolo di città organizzatrice delle Olimpiadi, potrebbe aiutare a chiarire il potenziale impatto economico dei Giochi olimpici di Tokyo 2020. Al pari di Londra, Tokyo è una città altamente sviluppata e sta progettando Olimpiadi compatte, con diverse infrastrutture vicine al villaggio olimpico – afferma Akira Fuse, specialista degli investimenti di Capital Group – In una relazione del Dipartimento per la Cultura, i Media e lo Sport britannico successiva alle Olimpiadi, l’impatto economico sul Regno Unito è stato stimato tra i 58 e gli 83 miliardi di sterline (risultato totale nel periodo tra il 2004 e il 2020). Questo si traduce nel 3,4%-4,9% del PIL del 2012 o nello 0,2%-0,3% circa annuo”. Il mercato del lavoro dovrebbe inoltre risultarne avvantaggiato, con proiezioni di un aumento della domanda tra i 620.000 e gli 890.000 lavori calcolati su una durata di un anno entro il 2020. “L’aspetto interessante è che la relazione britannica non evidenzia solo l’impatto diretto e indiretto derivante dalle Olimpiadi, ma anche l’impatto indotto, definito in quanto attività economica e occupazione sostenute da individui assunti direttamente o indirettamente che spendono il proprio reddito nell’acquisto di beni e servizi”, continua Fuse.
I settori sotto la lente
“L’impatto indotto contribuisce a sostenere gli impieghi nei settori che forniscono tali acquisti e comprende lavori nei settori della vendita al dettaglio e dei centri per il tempo libero, nelle società che producono beni di consumo e in diverse industrie terziarie – argomenta ancora Fuse – Vendite all’ingrosso e al dettaglio e servizi di alloggio e ristorazione sono inoltre beneficiari chiave dell’impatto indotto. Nel caso del Giappone, dove la reflazione sembra avvicinarsi a un punto di inversione, l’impatto indotto potrebbe contribuire all’accelerazione della ripresa dei consumi interni e alla spinta dei prezzi al consumo”.
Un settore che beneficerà sicuramente delle Olimpiadi, e ben oltre il 2020, è quello delle infrastrutture “Nel periodo 1950-70 il Giappone è riuscito a generare una crescita economica significativa grazie agli investimenti infrastrutturali, la maggior parte dei quali deve essere ristrutturata. Le olimpiadi del 2020 saranno una buona occasione per le aziende giapponesi di mostrare la qualità dei loro prodotti, il che è di buon auspicio per numerose aziende di beni di consumo”, dice Kwok, di Aberdeen Standard Investments. Secondo Gannatti, “sulla base dei dati disponibili, l’impatto diretto sull’economia dei progetti in costruzione è stimato a circa 18 miliardi di dollari. Ovviamente, bisogna considerare anche ricadute diverse da quelle legate all’edilizia, come l’adozione di servizi multilingue e altri servizi simili e l’impatto positivo sui consumi grazie all’afflusso di visitatori internazionali”. Ma i settori impattati saranno diversi: “Si pensa anche che le Olimpiadi offriranno al Giappone l’opportunità di mostrare alcune delle sue tecnologie più avanzate nel campo dell’intelligenza artificiale e della robotica. Un esempio sotto i riflettori è legato alla possibilità di gestire i dati provenienti dalle telecamere dei telefoni cellulari come supporto alle misure di sicurezza, grazie alla capacità di vagliarli rapidamente con algoritmi di intelligenza artificiale”, conclude il ricercatore di WisdomTree.