Socrate in azienda
Da manager a leader con l'aiuto dei grandi filosofi
1 min
Il mito della moneta-merce quale disciplina di buon governo è duro a morire. Poggia su una narrazione che è in verità un programma politico per dominare l’autorità statuale attraverso la sovranità dei mercati. La filigrana creditizia, che traspare anche dalle monete d’oro o d’argento, è il segno che la moneta è un credito, ma in una forma molto ingannevole. Capire le ragioni di quel mito, formatosi tra il XVII e il XIX secolo, significa rovesciare la narrazione e ripartire da capo, ovvero dal credito. Gli inizi sono antecedenti alle prime coniazioni di Creso e l’evoluzione della filigrana storica diviene più evidente quando si giunge alle sfide di John Law, che sono ancora le nostre. La storia monetaria è storia dei titoli di credito, di cui la moneta è un’espressione. Pare essere una promessa meno incerta di altre. Promette una potestà di comando su cose e lavoro, una potestà trasmissibile perché credito socialmente riconosciuto. Come ogni titolo di credito contiene un pegno da confidare a qualcuno, che lo accetta. La storia monetaria e creditizia è perciò storia di conflitti tra debitori e creditori. John Locke, Isaac Newton e John Law sono i combattenti a noi più vicini di quanto non sembri.
È POSSIBILE ACQUISTARE IL LIBRO SU HOEPLI.IT
“Tra le righe” è la rubrica di FocusRisparmio.com dedicata ai consigli per la lettura. Ogni due settimane proponiamo la recensione di un libro su argomenti di attualità in chiave economico-finanziaria o su temi utili per chi lavora nel settore.
In collaborazione con
.
Vuoi ricevere ogni mattina le notizie di FocusRisparmio? Iscriviti alla newsletter!
Registrati sul sito, entra nell’area riservata e richiedila selezionando la voce “Voglio ricevere la newsletter” nella sezione “I MIEI SERVIZI”.