Per le Sgr un futuro più smart a favore dell’inclusività
Il lavoro agile ha avuto un impatto positivo su lavoratori e aziende. L’evidenza arriva da una ricerca commissionata da Assogestioni al Politecnico di Milano
Il lavoro agile ha avuto un impatto positivo su lavoratori e aziende. L’evidenza arriva da una ricerca commissionata da Assogestioni al Politecnico di Milano
L’emergenza sanitaria Covid-19 e il conseguente lockdown hanno fortemente accelerato il processo di diffusione del lavoro da remoto, generando l’opportunità di applicare importanti innovazioni all’organizzazione del lavoro
Il carattere emergenziale e di compromesso dei decreti anti-Covid ha causato piccoli cortocircuiti che rischiano di danneggiare ulteriormente le Pmi
Ma considerano il lavoro agile insidioso nell’imprimere un impoverimento dei rapporti umani. I risultati di Demia per conto di Hermes Consulting sul tema dello smart working
Barometro Covid di Assogestioni-Finer: si stempera l’eccesso di negatività, segno di un desiderio di reazione e ripresa
Il protrarsi della quarantena ha costretto molto società italiane a ricorrere al lavoro da remoto. Una soluzione efficace ma che “espone a un maggiore rischio di attacchi cyber”, spiega Giacoma di Assiteca
Come sarà il mondo del lavoro nel 2030? Come faranno le aziende, anche tramite lo smart working, a rendere le città del futuro più sostenibili? La visione di Michele Barberi, Head of Network Development & Sales di Copernico