Per gli esperti, le maggiori opportunità arrivano dai mercati emergenti. Con un focus su real brasiliano, rupia indiana e indonesiana e peso messicano
Dopo la lunga corsa dei listini azionari e alla rivalutazione del reddito fisso in portafoglio, ad anticipare almeno in parte l’allentamento monetario di là da venire, è l’ora di ampliare la diversificazione. Con gli investimenti in valute differenti che possono contribuire all’obiettivo. FocusRisparmio ha raccolto il parere degli esperti su come investire in questo segmento.
Álvaro Sanmartín, chief economist di Amchor IS, evidenzia che i differenziali di crescita fra l’Eurozona e gli Stati Uniti dovrebbero ridursi. “Anche per questo motivo ritengo che il mercato stia scontando un’eccessiva divergenza tra le due regioni in termini di politica monetaria”, osserva l’analista. Che aggiunge: “Poichè il dollaro è forse un po’ troppo forte rispetto all’euro a livello di fondamentali, non consiglierei di andare long sul biglietto verde in questo momento”. “D’altro canto”, prosegue Sanmartín, “ritengo che vi siano altre buone opportunità in termini d’esposizioni valutarie potenzialmente interessanti”. Un riferimento alle divise dei mercati emergenti, in Paesi che attualmente offrono non solo livelli di carry interessanti e prospettive di crescita ragionevolmente solide ma anche valori d’inflazione moderati e buone finanze pubbliche. Tra queste l’esperto cita il real brasiliano, la rupia indiana, quella indonesiana e il peso messicano. Sanmartín evidenzia inoltre come il rischio valutario non sia perfettamente correlato né a quello azionario né a quello di credito. “È molto probabile che, se si introducessero esposizioni monetarie accuratamente selezionate in cambio di un certo rischio di credito, le caratteristiche di rischio-rendimento del portafoglio migliorerebbero”, osserva …
Secondo il gestore, diversificazione e correlazione sono le chiavi per affrontare la volatilità del 2025. Due caratteristiche incarnate dal fondo Active Short Term Credit. Ecco come funziona e il segreto del suo successo
Cedole elevate e spread stabili i fattori che giocano a favore degli States. Mentre l’Europa sconta un quadro economico meno positivo. Attenzione però all’incognita Trump e a suoi effetti sulla Fed. Energia e trasporti i settori su cui puntare, con un occhio anche alle banche
L’asset class manterrà il suo appeal anche nel bel mezzo delle incertezze globali. Secondo Anisha A. Goodly di TCW, meglio però stare lontani dalle valute. Debito sovrano e obbligazionario high yield i segmenti su cui puntare. Con un occhio rivolto a Egitto, Gabon e Turchia per generare alpha
Per David Raper di Comgest, la regione ha gli strumenti per resistere alla guerra commerciale di Trump e si prepara a una nuova stagione di stabilità politica. Occhi puntati su Taiwan, ma attenzione anche alla ripresa della Cina
Con la nuova amministrazione USA possibile, secondo Daniel Moreno di Mirabaud AM, uno shock inflazionistico (anche se una tantum). Con gli investitori che faticano a tornare sull’asset class, le opportunità rischiano di svanire. Turchia e Argentina su tutte ma serve selettività
Alexandra Ivanova, fund manager di Invesco Global Income Fund, gestisce una delle strategie f lagship della casa, molto nota in Italia. Il fondo ha festeggiato nel 2024 i dieci anni di attività. Ecco come l'esperta li ha raccontati a FocusRisparmio
Per Dan Ivascyn, group cio di PIMCO, il mercato ha buone prospettive ma va approcciato con selettività e gestione attiva per sfruttare al meglio i prossimi tagli ai tassi. Dalla duration al ruolo dei mutui e del credito, la ricetta della Strategia Income
Per David Miller, gestore di Morgan Stanley IM, l’asset class sta colmando il vuoto lasciato dai prestiti bancari e diventerà parte integrante dei portafogli. Soprattutto in sostituzione dei titoli di Stato. Dal focus sul mid-market alla qualità, ecco come costruire un’esposizione vincente
Per Tom Lemaigre di Janus Henderson, i tassi hanno imboccato la strada giusta e i dazi non sono un problema ma un'occasione. Dalle big cap ai settori strategici fino allo stile misto, i segreti del fondo Paneuropean
Un approfondimento sul comparto Additional Tier 1 con il contributo di Luca Evangelisti, head of Credit Research e gestore del Jupiter Financials Contingent Capital Fund. Come funzionano e che rapporto rischio/rendimento offrono i contingent convertible bond (CoCos / AT1s)
L’economia americana si conferma solida. Ma sullo sfondo resta il rischio che una vittoria di Trump porti a politiche capaci di riaccendere l’inflazione. Positivi gli stimoli di Pechino, mentre l’Europa va verso la ripresa. Dai bond al dollaro, la ricetta di Andrea Delitala (Pictet AM) per sfidare la volatilità
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