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“Vogliamo costruire un mercato dei capitali comparabile per scala, ambizione e capacità a quello degli Stati Uniti”. Un obiettivo ambizioso quello contenuto nel messaggio del vicepresidente esecutivo della Commissione Raffaele Fitto, inviato in occasione del Salone del Risparmio 2025.
E la via per raggiungerlo non può che includere la valorizzazione di “una base solida ma ancora sottoutilizzata”, e cioè il risparmio dei cittadini europei come fonte di crescita e competitività per l’Unione.
Per attuare questo intento, specifica Fitto, “serve la collaborazione di tutti gli attori”. Una chiamata che coinvolge istituzioni europee, Stati membri e operatori del settore, privati e società civile”.
Sulla SIU Fitto ha una chiara visione: “Si tratta di un’iniziativa ambiziosa che consolida i progressi dell’Unione dei mercati dei capitali e dell’Unione bancaria con l’obiettivo di migliorare il modo in cui il sistema finanziario europeo canalizza il risparmio verso investimenti produttivi. Con la SIU vogliamo offrire ai cittadini europei più strumenti ed opportunità per mettere a frutto i propri risparmi in modo sicuro, responsabile e con maggiori prospettive di rendimento”.
Un grande vantaggio che, prosegue Fitto, “dà la possibilità ai cittadini che lo desiderano di diversificare i propri risparmi e di contribuire attraverso gli investimenti alla crescita dell’economia reale”. Un secondo vantaggio individuato dal vicepresidente esecutivo della Commissione europea è quello per le imprese. “Una maggiore integrazione e profondità dei mercati dei capitali offrirà alle aziende europee, incluse le piccole e medie imprese, migliori condizioni di accesso ai finanziamenti per innovare, crescere e creare occupazione di qualità”.
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