USA, mercato del lavoro solido: addio a un altro maxi taglio Fed
Il Job report di settembre supera le attese e allontana lo spettro recessione. Ora gli analisti si aspettano due tagli da 25 punti base entro fine anno. “Occhio alla duration”
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Non c’è due senza tre, soprattutto quando la formula risulta vincente. Come atteso, il Tesoro ha deciso di lanciare il terzo Btp Valore, il titolo di Stato dedicato esclusivamente al retail che ha già fato il pieno di sottoscrizioni nelle due precedenti emissioni di giugno e ottobre. Un collocamento che si aprirà lunedì 26 febbraio e terminerà, salvo chiusura anticipata, venerdì 1° marzo alle 13.00.
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Questa volta la durata del titolo si allunga leggermente: sei anni contro i precedenti quattro e cinque. Confermata invece la struttura delle cedole crescenti grazie al meccanismo ‘step up’ di 3+3 anni, con il rendimento che si fa più consistente a partire dal quarto anno. Sale allo 0,7%, di pari passo con la durata, anche l’extra premio finale di fedeltà: a goderne, anche in questo caso, saranno coloro che acquisteranno il bond durante i giorni di collocamento e lo deterranno fino a scadenza. Per conoscere i tassi minimi garantiti dei due trienni, i risparmiatori dovranno attendere venerdì 23 febbraio, quando il Mef li comunicherà insieme al codice Isin che identifica il titolo.
Il collocamento era atteso, specie alla luce del lungo calendario di emissioni che il Mef ha programmato per quest’anno e del messaggio lanciato qualche giorno fa agli “italiani benestanti” dalla premier Giorgia Meloni. “Auspichiamo che chi sta messi un po’ meglio ci dia una mano a mantenere il debito italiano in mano italiana”, ha detto in un’intervista. A novembre le passività dello stato sono diminuite a 2.855 miliardi e hanno interrotto la corsa che ha riguardato buona parte del 2023, ma restano ancora a livelli elevatissimi. Anche per questo, l’anno scorso il governo ha puntato molto sui risparmiatori: secondo i più recenti dati di Bankitalia, la quota di titoli di Stato italiani in mano agli investitori retail è aumentata a circa il 12% mentre quella in possesso di soggetti esteri supera il 27%. Per gli analisti, il trend proseguirà anche quest’anno.
In occasione del suo debutto assoluto, il Btp Valore ha segnato sia il record di raccolta (18,19 miliardi) sia quello relativo al numero di contratti registrati in un singolo collocamento: 654.675. A ottobre, quando si è tenuta la seconda emissione, i miliardi incassati dal Mef sono stati poco più di 17 a fronte di oltre 641mila note. Ora gli occhi sono puntati su venerdì 1° marzo per capire la risposta degli italiani. Anche in vista dell’arrivo di un nuovo Btp Italia, il titolo indicizzato all’inflazione.
Intanto Giancarlo Giorgetti, titolare del Tesoro, punta anche su altri elementi di forza dello strumento: dall’azzeramento delle commissioni alla tassazione agevolata al 12,5% fino all’esenzione dalle imposte di successione. Le modalità di acquisto non cambiano: il titolo potrà infatti essere sottoscritto esclusivamente dai piccoli risparmiatori attraverso il proprio home banking oppure rivolgendosi al referente in banca o all’ufficio postale. L’investimento partirà da un minimo di mille euro, avendo sempre la certezza di veder sottoscritto l’ammontare richiesto, e gli acquirenti potranno scegliere di cedere interamente o in parte il bond prima della sua scadenza senza vincoli e alle condizioni di mercato, rinunciando al premio fedeltà. L’emissione avrà luogo sulla piattaforma Mot per il tramite di Intesa San Paolo e Unicredit.
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